Tivoli è una città che racchiude tanti tesori e ci preme ripeterlo spesso nel nostro blog. La ricchezza storica, archeologica e artistica del nostro territorio è infatti un bene prezioso che va preservato con attenzione e che va soprattutto condiviso.
Dopo anni e dopo tanti interventi, di messa in sicurezza e di restauri, il Santuario d’Ercole Vincitore apre le porte al pubblico in maniera permanente, offrendo ai visitatori un suggestivo viaggio nella storia.
Il monumentale sito è uno dei meno conosciuti, per ovvi motivi, del territorio tiburtino, nonostante nell’antichità esso avesse un ruolo fondamentale nella vita pubblica, in quanto era il luogo in cui si concentravano funzioni politiche, religiose e soprattutto commerciali.
La sua struttura mostra una continuità con il paesaggio circostante.
I lavori di restauro sono iniziati nel 2011, con l’arrivo di un cospicuo finanziamento, ma il complesso monumentale non è mai stato davvero riaperto al pubblico se non per brevi periodi su prenotazione o per ospitare alcuni eventi in occasione dei festival culturali estivi.
Ora invece, precisamente dal 30 Settembre, il Santuario d’Ercole Vincitore riapre al pubblico tutti i fine settimana, proponendo un percorso di grande impatto storico. Ma non finisce qui. E’, infatti, già in programma un’apertura quotidiana entro il 2018 e già da marzo si prevede di fare un biglietto unico per i tre siti, il Santuario, Villa d’Este e Villa Adriana, con un servizio navetta che collegherà anche alla stazione ferroviaria.
Il progetto è imponente, importante e di sicuro successo. Non si può infatti non rimanere incantati dallo splendore di questo monumento storico.